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Lui è Daniel Caesar o Ashton Simmonds, o meglio, tutti e due.
Canadese , cresciuto in un piccola cittadina vicino Toronto di prevalenza bianca, con una storia personale e familiare particolare, studia e canta gospel. Nella sua voce c’è tutto il percorso emotivo che lo ha spinto a fare i bagagli e cercare indipendenza e fortuna nella grande città. A Toronto pubblica due EP: Praise Break e  Pilgrim’s Paradise, cambiando pelle e diventando, prima per se stesso e poi per tutti, Daniel Ceasar. Ad agosto del 2017 rilascia il suo primo album: Freudian.
Fa parte di quella categoria di artisti che attraverso la propria voce e la propria produzione riesce ad esprimere un enorme bagaglio emotivo sommerso che abbiamo tutti, portandolo in superficie come per magia o simbiosi, e a me sta storia piace. Eccome.
Qui lo potete ascoltare nella cornice del Tiny Desk Concert,  programma girato negli studi della NPR Music. Se non lo conoscete (e vi piace la musica) siete matti o quantomeno vi siete persi qualcosa di gigante. Sfornano video dietro la scrivania di un ufficio acchittato ad arte con i migliori artisti del panorama attuale, con uno stile davvero impeccabile nella selezione artistica. Come se non bastasse, l’originalità della location regala Live atipici di un livello credo mai visto nella rete.
Questa è una perla per voi, una perla rara. Presto ne arriveranno altre.